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Ascoltami
Jimmy,
Stai commettendo un grosso sbaglio a non interessarti di baseball.
E’ il più bel gioco del mondo e ogni uomo dovrebbe sentirsi
orgoglioso d’averci qualcosa a che fare.
Non importa cosa; anche semplicemente sedersi sulle gradinate dello
stadio e gridare alla squadra del cuore di farsi sotto e di battere
un “fuori campo”.
Per giocare a baseball occorre essere veri uomini.
E’ il gioco più completo che si conosca al mondo e per
riuscire bene occorre saper fare di tutto. Bisogna essere robusti e
coordinati nei movimenti, bisogna possedere velocità, intelligenza,
fegato e grinta.
Soprattutto “grinta” ragazzo; perché se tu, anche
per un solo attimo, mostri timidezza, i giocatori avversari ti spazzolano
la testa con lanci velocissimi, i corridori ti fanno a fette con i ferri
delle scarpe e le stesse riserve, in panchina, ti prendono in giro fino
a distruggerti.
In una partita di baseball non puoi mollare neppure un attimo.
Devi spendere ogni briciola delle tue energie e devi usare, con la massima
accortezza, il tuo cervello.
Se tu sbagli una palla in aprile ti accorgi poi, magari in settembre
che quella palla costa il campionato alla tua squadra.
Non puoi permetterti mai distrazioni né rilassamenti.
Quando sei alla battuta o corri sulle basi, ti devi rammentare che contro
di te ci sono 9 uomini in campo e un robusto cervello in panchina, quello
del manager avversario, che cercano in ogni maniera di farti fare la
figura dello sciocco.
Non è mai esistito un gioco più adatto del baseball per
misurare l’autentico valore di un uomo, quanto a fegato, prontezza,
velocità, intelligenza.
Il baseball “è un gioco che assomiglia alla vita e che
alla vita ti prepara”. E’ un gioco di squadra e individuale
nello stesso tempo.
E’ un grande gioco.
Ognuno di noi, che cammina nella vita, sarà più pronto
ad aiutare un compagno se sul campo di baseball avrà imparato
che un lanciatore può lanciare anche il suo cuore insieme alla
palla e che qualcuno dovrà pur fermare in qualche modo le palle
radenti e qualcun altro arrampicarsi sul recinto del campo per agguantare
quelle al volo e poi andare a battere e fare qualche punto, altrimenti
il lavoro del lanciatore non sarà servito a nulla.
E’ come in una famiglia, in un gruppo di fratelli che lavorano
insieme per raggiungere la stessa meta.
E’ l’unico gioco al mondo che non hai bisogno di giocare
per sapere quanto sia bello, nobile e leale.
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